Il festino, Parma, Monti, 1757

Vignetta Frontespizio
 SCENA XI
 
 Don ALESSIO, poi madama DORALICE in dominò senza la maschera al viso
 
 don Alessio
 Non parla con orgoglio;
870ma più chiaro può dirmi: «Io non vi voglio»?
 madama Doralice
 E chi è quella maschera (Viene da parte opposta non veduta dalla contessa)
 che ora parte da voi?
 don Alessio
                                         È la contessa
 che chiaramente espressa
 si è con poche parole
875che al festino stassera non ci vuole.
 madama Doralice
 Non ci vuole? Perché?
 don Alessio
 Lo domandate a me?
 madama Doralice
                                         (Di rabbia io fremo). (Da sé)
 don Alessio
 So che andar non conviene.
 madama Doralice
                                                    Eh sì, ci andremo.
 don Alessio
 Ed io dico di no.
 madama Doralice
880Ed io dico di sì.
 don Alessio
 Mi volete a un impegno espor così?
 madama Doralice
 Favorisca d’andare,
 caro signor marito,
 la fattura a pagar del mio vestito.
 don Alessio
885Si pagherà.
 madama Doralice
                        Ma il sarto
 è a casa che vi aspetta.
 Se non parla con voi partir non vuole.
 Ma pagatelo almen colle parole.
 Se gli parlate, aspetterà; non dubito.
 don Alessio
890Se gli basta così, lo pago subito. (Parte)