Il festino, Parma, Monti, 1757

Vignetta Frontespizio
 SCENA IX
 
 Il cavaliere ANSALDO solo
 
 il Cavaliere
 Il misero ha perduto
 il suo primier giudizio
 e lo veggo vicino al precipizio.
255Di lui poco mi cal; sol mi dà pena
 la misera germana ed è mio impegno
 l’afflitta solevar dal giogo indegno.
 Procurerò con arte
 lo scandalo evitar ma se persiste
260l’indiscreto consorte
 ad esser seco un inimico, un angue,
 son cavalier, vendicherò il mio sangue.
 
    Vi sovrasta, o donne belle,
 per destin del sesso imbelle
265la virile autorità.
 Ma ripugna l’onestà
 gl’infelici ad insultar.
 
    Si contenti l’uomo ingrato
 di sua forza, del suo stato
270ed impari l’uomo anch’esso
 il bel sesso a rispettar.