La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756

Vignetta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Piazza colla casa del conte da un lato.
 
 Vedesi arrivato il carrozzino a quattro cavalli di MADAMA PETRONILLA ed un calesse di seguito per la cameriera ed un cameriere e vari servitori di dietro di ciascun legno. Smontano dal calesse GIACINTA ed il cameriere ed i servitori tutti e s’accostano al carrozzino, di cui apresi l’uscita. Escono madama Petronilla, il MARCHESE DEL TOPPO, il BARONE DI MONTEFRESCO e CARPOFERO. Dal palazzo del conte vengono altri servitori a ricever madama invitandola ad entrare per ordine del padrone. Discesi tutti, s’avanzano, servita madama dal marchese e dal barone
 
 Madama, Carpofero, Giacinta a tre
 
    Bel piacer quando s’arriva
 dopo il viaggio alla città.
 
 Marchese, Barone a due
 
    Compagnia che sia giuliva
 bello il viaggio sempre fa.
 
 Madama
 
5   Al barone che mi ha onorata,
 marchesin bene obbligata.
 
 Marchese, Barone a due
 
 Vostro servo.
 
 Madama
 
                           È sua bontà.
 
 Carpofero
 
    (Se n’andran questi milordi,
 resteremo in libertà). (Da sé)
 
 Giacinta
 
10   (Madamina fa lo stesso
 con chi viene e con chi va). (Da sé. I servitori del conte escono dal palazzo e vengono ad invitare madama)
 
 Madama
 
    Ho capito. A me l’invito
 manda il conte Ridolfino
 e riceverlo destino,
15se mi dan la libertà. (Al marchese ed al barone)
 
 Marchese, Barone a due
 
    È padrona; puol andare,
 vi verremo a visitare.
 
 Carpofero
 
 Non si stiano a incomodar.
 
 Madama
 
    Ehi venite fratel mio. (A Carpofero)
 
 Giacinta
 
20(Suo fratel come son io). (Da sé)
 
 Carpofero
 
 Son da voi.
 
 Madama
 
                        La cameriera.
 
 Giacinta
 
 Son da lei.
 
 Madama
 
                       Il cameriere.
 
 Carpofero
 
 È qui pronto. (Additando il cameriere)
 
 Madama
 
                             I miei staffieri.
 
 Carpofero
 
 Son qui. (Additando i staffieri)
 
 Madama
 
                    Dov’è il lacchè?
 
 Carpofero
 
25Son qua tutti.
 
 Giacinta
 
                            Così è.
 
 Madama
 
    Dal baron prendo licenza,
 marchesin fo riverenza.
 
 Marchese, Barone a due
 
 Vostro servo; tornerò.
 
 Madama
 
 Obbligata vi sarò.
 
 tutti
 
30   Riverisco. Mi comandi.
 Con rispetto, con affetto.
 È un onore che mi fa.
 
 Carpofero
 
 Che dispetto che mi fa. (Madama, Carpofero e Giacinta entrano in casa del conte col seguito)