La cascina, Venezia, Geremia, 1756

Vignetta Frontespizio
 SCENA XI
 
 PIPPO e la CECCA
 
 Cecca
 Oh Pippo, che bel gioco!
 Pippo
                                               È un bel piacere
 godere il fresco e rompersi il sedere.
 Cecca
 Per dir la verità,
 anche a me questo gioco
930credo piacerà poco. Sarà meglio,
 se a te la compagnia noia non reca,
 giocare al gioco della gatta cieca.
 Pippo
 Io non so cosa sia.
 Cecca
                                    Non hai veduto
 tante volte nel prato
935un pastorel bendato
 correre qua e là, pigliar, fuggire?
 Pippo
 Non l’ho veduto mai.
 Cecca
                                         Stammi a sentire.
 
    Si lascia da una bella
 un pastorel bendar;
940e poi la pastorella
 procura di pigliar.
 
    Si lascia circondar,
 si lascia beffeggiar;
 attento se ne va
945bendato qua e là;
 
    se alcuna s’avvicina
 procura di pigliar;
 e quando l’indovina
 la bella fa bendar.