La cascina, Venezia, Geremia, 1756

Vignetta Frontespizio
 SCENA IX
 
 Il conte RIPOLI, poi LAVINIA
 
 il Conte
 Bella bella, fermate.
380Ma la raggiungerò.
 Lavinia
                                     Ehi, dove andate?
 il Conte
 Dove mi porta il cuore...
 A rintracciar di voi...
 Lavinia
                                         No, mentitore.
 Tutto so, tutto intesi;
 di voi mi maraviglio,
385da me lungi partire io vi consiglio.
 il Conte
 Eccomi a’ vostri piedi. (S’inginocchia)
 Lavinia
                                             Itene, indegno.
 il Conte
 Placate il vostro sdegno.
 Non intesi oltraggiarvi.
 Giuro al nume d’amor, giuro d’amarvi.
 Lavinia
390Lo crederò?
 il Conte
                         Credetelo,
 bella tiranna mia.
 Lavinia
 Di darmi gelosia deh tralasciate.
 il Conte
 Sì sì, non dubitate,
 fido amante, costante a voi sarò
395fino... fino a quel dì... fin che potrò. (Parte)