La cascina, Venezia, Geremia, 1756

Vignetta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Campagna parte in collina, parte in pianura con animali bovini che vanno qua e là pasturando.
 
 La LENA e la CECCA sedendo sopra alcuni sassi al piano colle loro rocche filando. PIPPO e BERTO in collina tagliando il fieno
 
 la Lena e la Cecca (Cantando insieme)
 
    Io non conosco amore
 e pur lo provo al cor.
 Ditemi voi pastore
 che cosa sia l’amor.
 
 Pippo e Berto (Rispondono dall’alto)
 
5   Amore è un bambinello;
 è un bambinello amor.
 Amor è un ladroncello
 che mi ha rubato il cor.
 
 Lena
 Hai sentito?
 Cecca
                          Ho sentito.
10Seguitiamo a cantare.
 Lena
                                           Io non vorrei
 dicessero costoro
 che si canta per loro.
 Cecca
                                        Oh, per l’appunto.
 È una vecchia canzon che noi sappiamo.
 Seguitiamo a cantar.
 Lena
                                         Sì, seguitiamo.
 
15   Vorrei saper pastore
 dove si trova amor,
 dove si trova amore
 che v’ha rubato il cor.
 
 Pippo e Berto
 
    Colui che mi dà pena,
20quel che si chiama amor,
 sta in seno della Lena
 e della Cecca ancor.
 
 Lena
 Oh meschina di me! Li avete intesi?
 Cecca
 Li ho intesi i bricconcelli.
 Lena
25Affé vengono abbasso.
 Cecca
 Non ci stiamo a partir dal nostro sasso.
 Pippo
 Berto, va’ dalla Lena;
 fala un poco cantar.
 Berto
                                      Va’ tu da lei,
 ch’io dalla Cecca andrò.
 Pippo
30A parlar colla Lena io non ci vo.
 Berto
 Perché? So pur che sei,
 Pippo, amante di lei.
 Pippo
                                         Nol vuo’ negare
 ma vicino di lei non posso stare.
 Berto
 Perché?
 Pippo
                  Mi vergogno.
 Berto
35Eh via, sciocco che sei.
 Parla, scherza con lei.
 Fa’ quel che farò io colla mia Cecca.
 Esse son da marito.
 Noi non abbiamo moglie.
40Siamo tutti a servire
 in un istesso loco;
 possiamo bene divertirsi un poco.
 Vien qui; se non sai fare,
 fa’ come farò io.
 Pippo
                                Mi vuo’ provare.
 Berto
45Buongiorno, Cecca bella. (Accostandosi alla Cecca)
 Pippo
 Lena buongiorno.
 Lena
                                   Non rispondo certo. (Da sé filando)
 Berto
 Vi ho sentito cantar. (Alla Cecca)
 Cecca
                                         Sì, si spassiamo
 colla compagna mia.
 Pippo
 Vi ho sentito cantare. (Alla Lena)
 Lena
                                           Andiamo via. (Piano alla Cecca)
 Cecca
50Perché?
 Pippo
                  (Non mi risponde). (A Berto)
 Berto
 (Segui, risponderà). (A Pippo)
 Lena
 Cecca. (S’alza e chiama Cecca)
 Cecca
                Che vuoi? (Alzandosi)
 Lena
                                     Andiamo via di qua.
 Cecca
 Guarda il povero Pippo.
 So pur che gli vuoi bene.
 Lena
55Caldo e freddo mi viene.
 Andiamo via Cecchina.
 Cecca
 Eh lo vedo. Sei cotta, poverina.
 
    Con cento pastorelli
 ti veggo ragionar.
60Non hai timor di quelli,
 costui ti fa tremar.
 
    Cosa vuol dire eh?
 Ci conosciam sorella;
 questo si chiama amor.
65Amor è il ladroncello
 che ti ha rubato il cor. (Parte)