Bertoldino e Cacasenno Bertoldo, Venezia, Fenzo, 1749

Vignetta Frontespizio
 SCENA X
 
 ERMINIO solo
 
 Erminio
 Oh gran semplicità! Piacer non poco
 prender dovrem da questo
910scimunito ragazzo.
 Egli riesce grazioso, ancorché pazzo.
 Son tre degni soggetti
 padre, figlio e nipote.
 Il vecchio è un gran volpone;
915il figlio è fra l’astuto ed il minchione.
 Ma quest’ultimo pien di balordagine
 la quinta essenza egli è della goffagine.
 Anch’io ne goderei se Aurelia mia
 per troppa gelosia
920non mi tenesse in pene.
 Le donne non ci lascian aver bene.
 
    Non ho in petto un core ingrato,
 la pietà risento anch’io
 e il timor dell’idol mio
925mi costringe a sospirar.
 
    Se talor mi mostro irato
 lo fo sol per mio decoro
 ma risento egual martoro
 con chi veggo lacrimar.