La diavolessa, Venezia, Geremia, 1755

Vignetta Frontespizio
 SCENA IX
 
 Sala terrena.
 
 Don POPPONE e FALCO
 
 don Poppone
 No, non credo mai più, mai più a nessuno.
1440Il conte e la contessa
 e poi la diavolessa,
 l’oro che mi han carpito
 e cento baronate
 e quel che importa più le bastonate?
 Falco
1445In quanto al conte Nastri fu un errore.
 Voi prendeste, signore,
 un per quell’altro e per quell’altro l’uno,
 senza che in ciò colpa ne avesse alcuno.
 Circa l’oro che dite
1450dal diavolo rapito,
 sarà restituito; e in quanto poi
 al complimento delle bastonate,
 basterà che una scusa riceviate.
 don Poppone
 La scusa non mi serve
1455per levarmi il dolor che ancora sento,
 che mi rendano l’oro e son contento.
 Falco
 Ora verranno i maghi
 a far l’operazione
 per la restituzione.
 don Poppone
                                     No, non voglio;
1460piuttosto glielo dono.
 Falco
 Non temete, signor, che amici sono.