La diavolessa, Venezia, Geremia, 1755

Vignetta Frontespizio
 SCENA VIII
 
 DORINA e GIANNINO
 
 Dorina
 Dunque sperar possiamo
 che tutto anderà bene, il mio Giannino.
 Giannino
 Povero padre; è morto il poverino! (Stando mesto a sedere)
 Dorina
1385Cosa volete far? Chi è morto è morto.
 Prendiamoci conforto
 dallo sperar, come sperar conviene,
 che alfin le cose nostre anderan bene.
 Giannino
 Non mi posso dar pace. (Come sopra)
 Dorina
                                              Egli era vecchio,
1390imperfetto, stroppiato
 e doveva morir.
 Giannino
                                Mio padre è andato. (Come sopra)
 Dorina
 Anch’io quando rammento
 mia madre che per voi ho abbandonata
 son tutta appassionata
1395ma mi consolo al mio Giannino appresso
 e dovreste per me fare lo stesso.
 Giannino
 
    O povero mio padre
 che tanto buono fu!
 È morto il poverino
1400e non lo vedrò più. (Mentre Giannino canta ciò con mestizia, Dorina l’ascolta un poco e poi bel bello s’allontana e va a sedere sopra un’altra sedia)
 
 Dorina
 
    Oh povera mia madre,
 vuol tanto bene a me.
 Ed io l’ho abbandonata;
 e non la vedrò oimè. (Giannino sentendo che Dorina si lamenta s’alza, s’accosta ed ella seguita. Egli poi si allontana un poco; ed ella s’alza e si vanno bel bello accostando)
 
 Giannino
 
1405   Oh povero mio padre!
 
 Dorina
 
 Oh povera mia madre!
 
 Giannino
 
 Che tanto buono fu.
 
 Dorina
 
 Vuol tanto bene a me.
 
 Giannino
 
 È morto il poverino.
 
 Dorina
 
1410Più non la vedo oimè.
 
 Giannino
 
    È morto mio padre. (Guardando Dorina)
 
 Dorina
 
 Non vedo mia madre. (Guardando Giannino)
 
 a due
 
    Ed io cosa farò?
 Non lo so, non lo so.
 
 Giannino
 
1415   Dorina, mia cara. (Con tenerezza)
 
 Dorina
 
 È morta mia madre. (Mostrando di scacciarlo)
 
 Giannino
 
 Ed io piangerò.
 
 Dorina
 
    Giannino, mio caro. (Con tenerezza)
 
 Giannino
 
 È morto mio padre. (Mostrando scacciarla)
 
 Dorina
 
1420Ed io creperò.
 
 a due
 
    Crepare perché?
 Rimedio non c’è.
 Tu, caro tesoro,
 puoi darmi ristoro,
1425mi puoi consolar.
 
 Giannino
 
    Tu sarai la mia mammina.
 
 Dorina
 
 Tu sarai mio papà bello.
 
 Giannino
 
 Crudelaccia, malandrina.
 
 Dorina
 
 Furbacchiotto, ladroncello.
 
 a due
 
1430Tu m’hai fatto sospirar.
 
    Non più dolore,
 non più timore;
 non più tormenti
 s’han da provar.
 
1435   Dolce riposo,
 core amoroso
 sposi contenti
 fa giubilar. (Parte)