La diavolessa, Venezia, Geremia, 1755

Vignetta Frontespizio
 SCENA IX
 
 Don POPPONE, DORINA, GIANNINO
 
 Dorina
 Chi son questi superbi?
 don Poppone
                                              Gente vile.
 Giannino
920Non san la civiltà.
 Dorina
 Ricusar i regali? Oh che viltà!
 Chi è nato ben gradisce.
 Giannino
 Se un amico offerisce
 si accetta la finezza.
 Dorina
925Un regalo così non si disprezza.
 don Poppone
 Sdegnarvi non vorrei;
 peraltro offerirei...
 Dorina
                                     No, non mi sdegno,
 accetterò dell’amicizia in pegno.
 don Poppone
 L’anello?... (A Dorina)
 Dorina
                        Obbligatissima. (Prende l’anello)
 don Poppone
930La borsa?... (A Giannino)
 Giannino
                         Obbligatissimo. (Prende la borsa)
 don Poppone
 Cavaliere umanissimo!
 Dama di cor gentile ed amorevole!
 Dorina
 Io son grata, signore.
 Giannino
                                         Io son degnevole.
 
    M’han lasciato in testamento
935gli avi miei del Cinquecento
 accettar per civiltà
 tutto quel che venirà.
 
    Venga poco, venga assai,
 ricusar non soglio mai;
940e vorrei, se fossi donna,
 di mio nonno e di mia nonna
 esequir la volontà. (Parte)