La diavolessa, Venezia, Geremia, 1755

Vignetta Frontespizio
 SCENA VIII
 
 Il CONTE, la CONTESSA e detti
 
 il Conte
905Signor, la sposa mia
 vuol senz’altro andar via.
 la Contessa
                                                Voglio partire,
 vel son per civiltà venuta a dire.
 don Poppone
 Fermatevi, signora,
 deh non partite ancora.
910Preparato ho per voi qualche cosetta.
 A voi l’anello (Alla contessa) e a voi questa borsetta. (Al conte)
 il Conte
 A me denaro? A me tal villania?
 Chi credete ch’io sia?
 Mi renderete conto,
915uomo incivil, del replicato affronto. (Parte)
 la Contessa
 Signor, mi maraviglio.
 Chiamomi offesa anch’io,
 un anello non si offre ad una par mio. (Parte)