Il povero superbo, Venezia, Fenzo, 1755

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA III
 
 MADAMA, poi SCROCCA
 
 Madama
 Mi schernisce, mi burla,
 di me si prende gioco
1215per farmi più dispetto?...
 Scrocca
 Illustrissima io sono...
 Madama
                                           (O maledetto!) (Da sé)
 Scrocca
 (Opportuno son giunto).
 Io diceva illustrissima...
 Madama
 (Cospetto del gran diavolo!)
 Scrocca
1220Illustrissima sì. (L’ora è cattiva). (Da sé)
 Madama
 Di chi mi lagno? Tutti
 questi uomini indiscretti
 ci lusingano e poi
 i bricconi si burlano di noi.
 
1225   Sono certi uomini
 così volubili
 e solo apprezzano
 l’infedeltà.
 Sempre s’aggirano
1230e qua e là.
 
    Amor promettono
 e fedeltà
 e poi c’ingannano,
 povere femmine,
1235da lor guardatevi
 per carità.