Lo speziale, Venezia, Fenzo, 1754

Vignetta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Camera interna della spezieria.
 
 SEMPRONIO, poi LUCINDO e VOLPINO
 
 Sempronio
 Canaglia maledetta!
 Me la fanno sugli occhi. Io mi lusingo
 di sposar la pupilla e di pigliarmi
 codesto buon boccone
480e lei fa la graziosa con Mingone.
 Ma ci rimedierò.
 Lucindo
                                  La riverisco.
 Sempronio
 Schiavo suo.
 Volpino
                          Padron mio.
 Sempronio
                                                   Baccio la mano.
 Se han bisogno di nulla
 vadano in spezieria.
 Lucindo
485Vorrei parlare con vusignoria.
 Sempronio
 Parlino col garzone.
 Volpino
 Ho bisogno di lei, signor padrone.
 Sempronio
 Spicciamoci di grazia,
 che voglion lor signori?
 Lucindo
                                             Io deggio dirle
490che amor co’ dardi suoi...
 Amico caro principiate voi. (A Volpino)
 Sempronio
 Dica lei. (A Volpino)
 Volpino
                    Sappia dunque
 che due teneri amanti...
 Ditelo voi, non posso andar avanti. (A Lucindo)
 Sempronio
495E così? (A Lucindo)
 Lucindo
                  Francamente
 dirò che il cieco dio...
 Volpino
 Dirò che il petto mio...
 Lucindo
 Noi siam due disperati.
 Volpino
 Noi siam due poverini innamorati.
 Sempronio
500E venite da me? Cosa ho da farvi.
 Lucindo
 Signor vengo a pregarvi...
 Volpino
 A domandarvi io sono...
 Lucindo
 La figlia in sposa.
 Volpino
                                   E la pupilla in dono.
 Sempronio
 Ad ambi in una volta
505anch’io risponderò
 signor no, signori no.
 Lucindo
 Ma perché la negate?
 Volpino
 Perché ci ributtate?
 Sempronio
 Ho altro per la testa,
510dico di no, la mia ragione è questa. (Vuol partire)
 Lucindo
 Sentite.
 Sempronio
                  Non ho tempo.
 Lucindo
                                               Un bell’avviso
 è venuto di Spagna.
 Sempronio
                                       E che racconta?
 Volpino
 È dalla Francia giunta
 una vaga novella.
 Sempronio
515Racontatella presto; oh sarà bella.
 Lucindo
 Dicono che una figlia
 d’un padre che con essa
 usava tirannia
 col propio amante se n’è andata via.
 Sempronio
520In Spagna.
 Lucindo
                       Sì signore.
 Sempronio
                                             Non mi piace,
 è una brutta novella.
 Volpino
 Sentite questa che sarà più bella.
 
    Un certo tuttore
 in Francia vi fu
525che certa pupilla
 voleva far giù.
 
    E un certo amatore,
 che amore ferì,
 al caro tuttore
530diceva così:
 
    «Se voi la negate
 con tal crudeltà
 saran bastonate
 ma senza pietà». (Parte)