Lo speziale, Venezia, Fenzo, 1754

Vignetta Frontespizio
 A CHI LEGGE
 
    Ponendosi nel frontespizio il nome arcadico dell’autore, ben conosciuto, ha egli desiderato che si faccia sapere al mondo essere stato da lui composto il presente libretto tre anni sono in Bologna ad istanza del signor Francesco Baglioni e del signor Francesco Carratoli, in tempo che colà trovavasi colla compagnia del signor Girolamo Medebac.
    Tale protesta intende egli di fare per sua giustificazione verso di quelli che lo caricano ingiustamente aver trascurato di scrivere per il comico suo teatro per lucrare con altri. Egli ha libertà di scrivere per teatri di musica. Il filosofo di campagna lo ha scritto di quaresima passata, in tempo che non potea prevedere la malatia sofferta per cinque mesi. Ma a chi mai rende egli conto di ciò? A gente oziosa e maligna che non ha che fare con lui.