Li matti per amore, Venezia, Fenzo, 1754

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Casino con portici.
 
 MOSCA, poi LELIO
 
 Mosca
 Or va’, ti fida a femmine. Può darsi
 tradimento più nero
 di quello che mi fece oggi Lisetta?
600Sì, ne voglio vendetta;
 e giacché Lelio viene,
 comincierò da lui... Sia benvenuto
 il signor Lelio.
 Lelio
                             Oh Mosca ti saluto;
 t’occor nulla da me?
 Mosca
                                       Deggio avvisarvi
605che Eugenia, ma tacete,
 che Eugenia, quella vostra cameriera,
 ve la fa da mattina insino a sera.
 M’intendete signore?
 Lelio
 Ma cosa fa?
 Mosca
                         All’amore.
 Lelio
610E con chi?
 Mosca
                      Con Ridolfo e c’è Lisetta
 che d’amore per lei fa la staffetta.
 State cogli occhi aperti.
 Lelio
                                             Ho inteso adesso.
 Mosca
 Badate...
 Lelio
                    Ho inteso, dico.
 So che ho da far, non me ne importa un fico.
 Mosca
615Perdonate l’ardire.
 Lelio
                                     Ardire è il mio,
 se volessi da te...
 Mosca
                                 Cosa vorreste?
 Lelio
 Sappi che amo Camilla.
 Mosca
 E Camilla?
 Lelio
                        Mi sprezza.
 Mosca
                                               Eh non è sola;
 che s’ha da far?
 Lelio
                                Portar qualche parola.
 Mosca
620Questa è la prima volta.
 A lei cosa dirò?
 Lelio
                               Taci ed ascolta.
 
    Dille che peno e l’amo,
 che cerco amor da lei,
 che molto dir vorrei
625ma il cor tacer mi fa.