La scuola moderna o sia La maestra di buon gusto, Venezia, Fenzo, 1748

Vignetta Frontespizio
 SCENA V
 
 DRUSILLA, poi BELFIORE
 
 Drusilla
 Misera me!
 Belfiore
                         Drusilla,
1160chi è colui che colà s’andò a nascondere?
 Drusilla
 (Io non so che rispondere).
 Belfiore
 Presto, parla; o t’ammazzo.
 Drusilla
 Via, via, manco strappazzo,
 lo volete saper, io ve lo dico,
1165della vostra figliola egli è l’amico.
 Belfiore
 Di Leonora?
 Drusilla
                          Gnorsì...
 Belfiore
                                            Che mai direte?
 Non può star, non può star.
 Drusilla
                                                    Voi lo vedrete.
 Belfiore
 E voi signora bella,
 voi dunque siete quella
1170che giurando d’amarmi
 tendeva a trapolarmi?
 Drusilla
                                           Ah non è vero.
 Belfiore
 Ne posso star sicuro?
 Drusilla
 Su l’innocenza mia, signor, lo giuro.
 Belfiore
 Uh che bestemmia! Basta,
1175mi chiarirò. Ma intanto quel briccone
 voglio cacciar di qua, vuo’ bastonarlo
 e se fa il bell’umor voglio scannarlo.
 Drusilla
 Ah non fate, non fate.
 Belfiore
 Eh lasciate, lasciate.
 Drusilla
1180Farete un precipizio.
 Belfiore
 Oprerò con giudizio.
 Drusilla
 Andate a trovar gente.
 Belfiore
 Di lui non temo niente.
 Drusilla
 Ah voi andate ad incontrar la morte.
 Belfiore
1185Benché vecchio io sia, son anco forte.
 Drusilla
 Ma voi...
 Belfiore
                   Ma tu...
 Drusilla
                                    Ma poi...
 Belfiore
                                                       Ma questo è troppo.
 Drusilla
 Non andrete...
 Belfiore
                             V’andrò.
 Che sì.
 Drusilla
                Che no.
 Belfiore
                                 La bestia è superata. (Entra nella camera)
 Drusilla
 Oh me meschina! È fatta la frittata.