La scuola moderna o sia La maestra di buon gusto, Venezia, Fenzo, 1748

Vignetta Frontespizio
 SCENA VI
 
 LAURETTA e NINETTA
 
 Lauretta
 Sorella, che volete che facciamo?
 Ninetta
 È meglio che cantiamo.
 Lauretta
845E che cosa cantar?
 Ninetta
                                    Qualche duetto.
 Lauretta
 Senza compagnatura?
 Ninetta
                                           E cosa importa?
 Noi siam ragazze alfine
 e vi sarà qualche virtuosa vecchia
 che mostra di saperne e canta a orrecchia.
 Lauretta
850Dunque a orrecchia cantiamo.
 Chi ci sente lo sa; non ne sapiamo.
 
    Spietato, oh dio, non tanto rigor,
 oh dio, che pena, che rio dolor!
 
    Non v’è più crudele, crudele di te,
855non v’è più fedele, più fido di me.
 
    Va’ tra l’ircane belve, barbaro traditor,
 va’ tra le crude belve, esercita il tuo rigor.
 
    Intanto io vado, io vado a morir.