La scuola moderna o sia La maestra di buon gusto, Venezia, Fenzo, 1748

Vignetta Frontespizio
 SCENA II
 
 BELFIORE, DRUSILLA, LEONORA e le ragazze
 
 Belfiore
 Cara Drusilla mia,
120potreste mandar via quelle figliole,
 v’ho da dir a quattro occhi due parole.
 Drusilla
 Volentieri vi servo. Oh via ragazze,
 basta così per ora,
 sempre non si lavora,
125care andate frattanto
 qualche ristoro a prendere col canto. (Partono le ragazze)
 Ah Leonora, che fate?
 Così via ve ne andate
 senza bacciar la mano al signor padre?
130Che bella educazion? Causa la madre.
 Meglio, meglio per voi ch’ella sia morta.
 Io ben vi educherò. (Se vien l’amico
 tenetelo celato).
 Belfiore
 (Oh che donna da ben, son incantato!)
 Leonora
135Signor padre, temevo
 d’esser troppo importuna e a tal motivo...
 io venir non ardivo... (Gli baccia la mano)
 Ma peraltro v’accerto
 che ormai son fatta destra
140sotto l’abilità di tal maestra.
 Belfiore
 Così credo ancor io. Figlia obbedisci
 ogni di lei precetto.
 Ti giuro e ti prometto
 che facendo così t’acquisterai
145la mia predilezione.
 Leonora
 Vado dunque a essequir la sua lezione.