La contessina, Venezia, Fenzo, 1743

Vignetta Frontespizio
 SCENA II
 
 PANCRAZIO solo
 
 Pancrazio
 La voglio far; benché in età avanzata
 ho lo spirito pronto; e saprò bene
350la finzion sostener. Sì, di Lindoro,
 che marchese si finse, anch’io il marchese
 padre mi fingerò. Cangierò vesti;
 cangierò la favella e nell’aspetto
 trasformarmi saprò. Ah se mi riesce
355di ottenere l’intento,
 se deludo il superbo, io son contento.
 Ma se scoperto poi... Eh farò in modo
 che scoprir non potrà... Però può darsi...
 La voce... la pronuncia... E che sarà?
360Non ho timor... Facciasi... E pur io sento
 un certo non so che,
 che se non è timor, qualcosa egli è.
 
    La faccio o non la faccio?
 Che mi consiglia il cor?
365Sarei un asinaccio
 mostrando aver timor.
 Sì sì... così farò...
 
    Ma adagio, adagio un po’.
 Se poi... se mai... se il fato...
370Non so; son imbrogliato,
 risolvere non so.
 
    Mi sento aver coraggio;
 desio di vendicarmi;
 ma poi sì poco saggio
375non son di cimentarmi;
 son io fra il sì ed il no.