Tigrane, Venezia, Rossetti, 1741

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA VI
 
 APAMIA, ORONTE
 
 Oronte
 Germana, in tuo potere è il mio rivale,
 tu disponi e se vuoi
 al tuo sodisfa generoso orgoglio.
 Muoia Tigrane e Oronte ascenda al soglio.
 Apamia
435So quanto ti promisi e so qual deggia
 serbar fede al mio sangue.
 (Ma intanto il cuore amante
 Tigrane e Argene adora in un sembiante).