Oronte re de’ Sciti, Venezia, Rossetti, 1740

Vignetta Frontespizio
 SCENA IX
 
 Stanze remote.
 
 ERMONDO ed AMASIA
 
 Ermondo
390E Artalice non torna e con Oronte
 tuttavia si trattien.
 Amasia
                                     Ma tu, germano,
 ti lagni a torto e ti tormenti invano.
 La virtù d’Artalice
 conosci pur. Di che paventi?
 Ermondo
                                                      Ah temo
395del tiranno la forza e le lusinghe.
 Temo che non la offuschi
 lo splendor del diadema. Io, lo confesso,
 temo la sua beltà, temo il suo sesso.