Il pazzo glorioso, Venezia, Fenzo, 1753

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA X
 
 LISETTA, PASQUARIELLO, poi FLAMINIO e BERENICE
 
 Lisetta
 (Voglio il matto seguir).
 Pasquariello
                                              Fermati.
 Lisetta
                                                                 Taci
445importuno noioso,
 non sai far altro ch’essere geloso. (Parte)
 Pasquariello
 Sentimi.
 Flaminio
                    Amico ascolta.
 Pasquariello
 Eh parleremo poi.
 Berenice
                                    Perché tal fretta?
 Pasquariello
 Vo’ seguitar mia moglie.
 Berenice
                                               E non sta ella
450col nostro Orlando insieme?
 Pasquariello
 E per questo ho premura.
 Berenice
                                                  E la cagione?
 Pasquariello
 Perché va procurando
 di farmi diventare
 un Astolfo bello e buono il sier Orlando.
 Berenice
455Io non ti so capir.
 Pasquariello
                                   Mi capiss’io.
 Signor Flaminio al certo in questa casa
 non vo’ che mia moglie ci dimori.
 Flaminio
 Ma perché?
 Pasquariello
                         Don Ferrante
 si riscalda un po’ troppo.
 Flaminio
                                                Eh dalla testa
460levati un tal sospetto.
 Pasquariello
                                         Anzi s’accresce
 al capo l’opinione
 che mi faccia portar qualche morione.
 
    Discorriamo come va,
 miei signori già si sa
465che la donna è un diavolino,
 non è vero? Signorsì.
 Mi dirà vosignoria:
 «Eh tua moglie è fedelona».
 Voi direte: «Quella è buona».
470Questo qui mi fa tremar.
 
    Se colui... Non so che dire.
 Essa poi... Sia maledetto.
 Sento proprio il mio cervello
 che mi pare un mollinello
475che girando se ne va. (Parte)