Candace, Venezia, Rossetti, 1740

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA XIII
 
 TILAME e sudetti
 
 TILAME
 Reina, il traditor, l’empio Tilame
 compiuta ha l’opra; geme
 Amasi fra ritorte;
 né avanza che il tuo cenno a la sua morte.
 LAGIDE
1165Che sento?
 EVERGETE
                        E come?
 NICETA
                                          O cieli!
 TILAME
 Delle guardie reali
 rivolta altrove la feroce schiera
 restò facile preda
 de’ congiurati, applaude
1170il popolo fedel a l’alta impresa
 ed acclama Evergete;
 è tempo ormai, reina,
 che tu il dimostri.
 CANDACE
                                    Io dimostrarlo? Ancora
 non credo no.