I bagni d’Abano, Venezia, Fenzo, 1753

Vignetta Frontespizio
 SCENA X
 
 VIOLANTE e monsieur LA FLOUR
 
 La Flour
355(Oh bella in fede mia!
 Monsieur Ricardo è pien di gelosia).
 Violante
 (Non vorrei disgustarlo.
 Andrò a disingannarlo). (Vuol partire)
 La Flour
                                               Perdonate.
 Non fugite madama.
 Violante
                                         È già suonato
360della mensa l’invito.
 La Flour
 Andiam. Vi servirò.
 Violante
                                       Troppo compito.
 Deggio prima passare alla mia stanza.
 La Flour
 Eh non è più all’usanza
 codesta ritrosia.
365Si sta senza malizia in allegria.
 Sentite; in una stanza
 che da tant’anni non fu mai aperta
 ho fatta una scoperta portentosa,
 ho trovata una cosa,
370con cui farò portenti
 e tutti goderem lieti e contenti.
 Violante
 Cosa trovaste mai?
 La Flour
                                      Avrete inteso
 nominar Pietro d’Abano.
 Violante
                                                Era un mago.
 La Flour
 Un uomo era assai vago.
375Ho trovato il suo libro
 e la mia mente curiosa e franca
 ha imparato a operar per magia bianca.
 Violante
 Badate ben, signore,
 non mi fate paura.
 La Flour
                                     Non temete,
380voi vi divertirete; in questi bagni
 dove noi siamo in buona compagnia
 necessaria per tutti è l’allegria.
 
    Et on sage dans le bel âge,
 et on sage de n’aimer pas?
385Que sans cesse l’on se presse
 de goûter les plaisir ici bas.
 
    La sagesse de la jeunesse
 c’est savoir jouir de ses appas. (Parte)