I bagni d’Abano, Venezia, Fenzo, 1753

Vignetta Frontespizio
 SCENA IV
 
 PIROTTO solo
 
 Pirotto
 Foco, foco in camino. Altro vi vuole
 che acqua per ammorzarlo!
 Ogni volta ch’io parlo,
115chi sente lei, le dico delle ingiurie;
 se mi voglio scolpar, va sulle furie.
 Meglio quasi saria ch’io la lasciassi
 e amoreggiar provassi
 la custode del bagno femminile
120che men calda mi pare e più gentile.
 Basta... Mi proverò. Sia questa o quella,
 converrà aver pazienza.
 Amo il bel sesso e non ne vuo’ star senza.
 
    Che dolce cosa per me è l’amar.
125Senza un’amante non posso star.
 
    Se fossero due, vorrei giubilar.
 Se fossero tre, saprei tracheggiar.
 
    Con quattro, con cinque
 che gusto, che spasso
130con dieci far chiasso!
 Ma solo per una
 l’affetto serbar;
 con cento brillare
 ma senza creppar. (Parte)