La calamita de’ cuori, Venezia, Fenzo, 1753

Vignetta Frontespizio
 SCENA IX
 
 BELLAROSA e PIGNONE
 
 Pignone
 In verità colei
 mi facea venir caldo,
790se continuava ancor, non stavo saldo.
 Bellarosa
 Io rido di costoro e lor non bado.
 Non vo dietro a nessuno.
 Amanti non procuro
 ma se vengono poi...
 Pignone
                                        Che?
 Bellarosa
                                                    Non li curo.
 Pignone
795Brava, brava; son io
 il solo fortunato.
 Bellarosa
                                 Avete inteso
 che Armidoro col canto e con il suono
 testé mi fece di letizia un dono?
 Pignone
 Ragazzate son queste.
 Bellarosa
                                          E che Giacinto
800questa sera alla festa m’ha invitata?
 Pignone
 È quest’ancora un’altra ragazzata.
 Bellarosa
 E Saracca alla giostra?
 Pignone
                                           Frascherie,
 debolezze, pazzie.
 Bellarosa
                                   Ma voi, che siete
 savio, prudente e degno,
805qual mi date d’amor verace segno?
 Pignone
 Vi darò, mio tesoro,
 dell’amor, della fede
 il testimon migliore.
 Bellarosa
 Forse lo scrigno?
 Pignone
                                  Oibò, la destra, il core.
 Bellarosa
810Ma la destra ed il cor me l’offerisce
 facilmente ogni amante.
 Pignone
 Ma niun, come son io, sarà costante.
 Bellarosa
 Caro signor Pignone,
 a parole non credo;
815soglio fede prestar sol quando vedo.
 Pignone
 Ma... che mai far dovrei?...
 Bellarosa
 Quasi quasi direi...
 Pignone
                                      Dite, parlate.
 Bellarosa
 Ma poi non vi sdegnate.
 Pignone
                                              No, mia cara,
 non potete sdegnarmi.
 Bellarosa
820Voi avete a mostrarmi...
 Pignone
 Che cosa?
 Bellarosa
                      Ve lo dico. (Ridendo un poco)
 Pignone
 Cosa vuol dir quel ghigno?
 Bellarosa
 Voi m’avete a mostrar il vostro scrigno.
 Pignone
 Che scrigno? V’ingannate.
825Io denari non ho...
 Bellarosa
                                     Senza denari
 maritarvi volete?
 Non vi prendo, se scrigno non avete.
 Pignone
 Aspettate... Non so...
 Bellarosa
 L’avete o non l’avete?
 Pignone
                                          Vi dirò.
 
830   Zitto, che non si senta;
 ho un piccolo tesoro;
 ho tante doppie d’oro
 e argento in quantità.
 Zitto per carità.
 
835   Ho delle gioie assai
 ma non lo dite mai.
 Quando sarete mia
 la vostra economia
 lo scrigno accrescerà.
 
840   Zitto, che non si sappia;
 zitto per carità. (Parte)