La calamita de’ cuori, Venezia, Fenzo, 1753

Vignetta Frontespizio
 SCENA VII
 
 ARMIDORO e detti
 
 Bellarosa
                                    E tal lo bramo.
 La fierezza m’alletta ed il valore...
 Armidoro gentil, mio dolce amore. (Vedendo Armidoro si cambia tutta in un tratto)
 Armidoro
195Voi nemica di pace?
 Bellarosa
 No, caro, amor mi piace.
 Saracca
 La fierezza v’alletta?
 Bellarosa
 Alle morti, alle stragi, alla vendetta.
 Saracca
 Vi piace il valor mio?
 Bellarosa
200Accesa ne son io.
 Armidoro
 Gradite la mia fede?
 Bellarosa
 In questo petto il vostro cuor risiede.
 Armidoro
 Dunque...
 Bellarosa
                      Dunque sperate.
 Saracca
 Sarete mia?
 Bellarosa
                          Nell’amor mio fidate.
 
205   Quel bel valor m’accende, (A Saracca)
 quel viso m’innamora. (Ad Armidoro)
 Mio caro il cor v’adora.
 Mio ben v’adora il cor.
 
    Voi siete valoroso; (A Saracca)
210voi siete più vezzoso. (Ad Armidoro)
 (Ma burlo tutti due;
 van tutti due dal par). (Da sé e parte)