La calamita de’ cuori, Venezia, Fenzo, 1753

Vignetta Frontespizio
 SCENA IV
 
 Gabinetto.
 
 BELLAROSA
 
 Bellarosa
 
    Donne belle che bramate
 preda far de’ cuori amanti,
105ne volete? Io ne ho tanti
 che di lor non so che far.
 
 In verità, quando ci penso io rido.
 Tutti mi corron dietro,
 tutti vogliono me. M’amano tutti;
110e pur sicuramente
 non mi servo di studio artificiale,
 tutto quel ch’ho di buono è naturale.
 Procuro con giudizio
 di dar nel genio a chi trattar mi vuole.
115Buone grazie e parole
 a tutti ne dispenso
 e sian belli o sian brutti,
 o da vero o da scherzo, io lodo tutti.
 Questo è quel che mi giova
120a far ch’io sia stimata e ben veduta
 dove son forastiera e sconosciuta.