I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752

Vignetta Frontespizio
 SCENA XIII
 
 CETRONELLA sola
 
 Cetronella
415Ah temerario, indegno,
 mi disprezzi così? Così favelli?
 Vi son degl’occhi belli in quantità?
 Sì ma un cor come il mio non vi sarà.
 Vanne, ricerca e prova.
420No che un cor non si trova
 fedele come il mio, schietto e sincero;
 quando amor mi colpisce, amo davvero.
 
    Se talun mi dice bella,
 non lo curo e non gli credo.
425Nello specchio non mi vedo,
 non coltivo la beltà.
 
    Ma quand’amo e dico sì
 non mi fan più dir di no.
 Son fedel sempre così
430e amorosa ognor sarò.
 
    Maledetto! Disgraziato!
 «Occhi belli come quelli
 ve ne sono in quantità!»
 Cor indegno! Cor ingrato!
435Questi occhietti poveretti
 sono tutti fedeltà. (Parte)