Le virtuose ridicole, Venezia, Bettinelli, 1752

Vignetta Frontespizio
 SCENA III
 
 Ser SACCENTE solo
 
 ser Saccente
 Grazie, o madre natura,
70del don che mi facesti.
 Tu il saper m’infondesti
 e senz’aver studiato
 son divenuto un uomo letterato.
 Leggo libri e volumi a precipizio
75ma solo il frontispizio;
 e quando voglio ricavar più frutto,
 leggo l’indice ancora e imparo tutto.
 
    Io sono un libro aperto,
 di tutto so parlar;
80filosofo più esperto
 non v’è nel disputar.
 
    So dir nego maiorem;
 so dir probo minorem,
 retorqueo, distinguo, concedo;
85e a forza d’argomenti
 io voglio aver ragion. (Parte)