Ottone, Venezia, Rossetti, 1739

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA VII
 
 OTTONE e BERENGARIO
 
 OTTONE
 Alla regal mia tenda (Alle guardie)
 Berengario sen vada;
855e custodito attenda
 il successo dell’armi.
 BERENGARIO
                                        Ad ogni insulto
 dell’instabil fortuna il mio coraggio
 intrepido risponde
 né si turba giammai né si confonde.
 
860   Prima fonte e poi ruscello
 chiaro e bello su nel monte
 l’ampio fiume che spumoso,
 gorgoglioso al mar sen va.
 
    Ma nel seno poi dell’onde,
865nel gran fiume si confonde,
 io depresso son lo stesso
 ma il tuo fasto cangerà!