Ottone, Venezia, Rossetti, 1739

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA XVI
 
 OTTONE, IDELBERTO, soldati
 
 OTTONE
 Guardie, alla regal tenda
 Idelberto si guidi.
 IDELBERTO
                                    Iniquo fato.
 Quando mai finirai d’esser spietato? (Parte)
 OTTONE
645Con due pegni sì cari
 alla fiera Matilde, assicurata
 parmi la vita d’Adelaide. Alfine
 Berengario è fra ceppi,
 tremerà l’empia donna
650dello sposo al periglio. Ed egli stesso,
 ch’una strana fortezza ardito ostenta,
 egli dell’ira mia trema e paventa.
 
    Sembra all’audace aspetto
 non paventar l’altero
655ma forse nel suo petto
 parla tremando il cor.
 
    Pietà sperar potria
 meno superbo e fiero;
 ma la clemenza mia
660non merta un tal furor.
 
 Fine dell’atto secondo