Farnace, Venezia, Rossetti, 1739

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Piazza d’Eraclea con trofei ed altri apparati di trionfo.
 
 POMPEO, BERENICE, AQUILIO, seguiti da ambedue gl’eserciti vittoriosi
 
 BERENICE
700Aquilio.
 AQUILIO
                  Gran regina.
 BERENICE
 Del già vinto Farnace
 qual novella mi rechi?
 AQUILIO
                                           Entro la reggia
 indarno io lo cercai.
 POMPEO
                                       È comun grido
 che nel bosco vicin perduto il campo
705ei cercasse lo scampo.
 BERENICE
 Giacché, signor, non puoi
 col sangue di Farnace,
 col sangue almen del figlio
 le tue promesse e le mie brame adempi.
710Appaga i voti della mia vendetta
 e la metà d’un regno in premio aspetta.
 
    Tutto ripieno ho il core
 di sdegno e di furore.
 Dimmi, sperar poss’io
715lieto per te il cor mio
 o pur invendicata
 misera ognor sarò?
 
    Sai che vendetta bramo,
 che tu la promettesti,
720che nulla ancor facesti;
 lo sdegno che mi lacera
 frenare io più non so.