Il paese della cuccagna, Venezia, Fenzo, 1750

Vignetta Frontespizio
 SCENA VII
 
 COMPAGNONE e detti
 
 Compagnone
655Olà, che cosa fate?
 E non vi vergognate?
 Pandolino
 La sua moglie abbracciar non è vergogna.
 Compagnone
 Ma farlo non bisogna
 così publicamente.
 Pandolino
660Lo faremo in segreto. (Piano a Pollastrina)
 Pollastrina
                                           Non temere;
 lo farem che nessun potrà vedere. (Piano a Pandolino)
 Compagnone
 Venite, Pollastrina,
 voglio mostrarvi il vostro appartamento.
 Pollastrina
 Vengo.
 Pandolino
                Anch’io venirò.
 Compagnone
665Con noi! Oh signor no.
 Pandolino
 Dunque non posso andar colla mia moglie?
 Non intendo, signor, tal complimento.
 Compagnone
 Ricordatevi il vostro giuramento.
 Pandolino
 È ver, ma non vorrei...
 Pollastrina
670Marito, sciocco sei.
 Se vuoi far il geloso,
 non son di quella pasta;
 sai che donna ch’io son e tanto basta.
 
    La donna onorata
675può andar dove vuole
 e in mezzo a un’armata
 sicura può star.
 
    Ma quand’è di quelle
 che son sfacciatelle,
680non bastan cent’occhi
 per farle guardar;
 né chiavi né funi
 le posson frenar. (Parte per mano di Compagnone)