Le virtuose ridicole, Venezia, Bettinelli, 1752
Testimoni: I-Mb (su cui è stata condotta l'edizione; pp. 60); I-Vcg (altra impressione più scorretta); partitura di Galuppi coeva alla princeps: D-Wa; Tevernin, II, pp. 215-266; Olzati, II, pp. 219-270; Savioli, IV, pp. 1-48 numerate a parte; Guibert, III, pp. 83-128; Zatta, XLIII, pp. 123-178; Mémoires, p. 616. Sono stati mantenuti: l'alternanza Affrodisia / Afrodisia, Gazzetta / Gazetta, Saccente / Sacente (i nomi dei personaggi sono stati svolti nella forma prevalente anziché in quella della lista: Affr.] Affrodisia, Gaz.] Gazzetta, s. Sac.] ser Saccente), Cleopatra (trisillabo e quadrisillabo), contradire, poesia (trisillabo e quadrisillabo), sostegno "sostengo", virtuosa (quadrisillabo) passim; Personaggi pallazzo; Mutazioni di scene sopradetta; 1, 6 e 31 Sì sì sì. li tre uomini No no no (ottonari ipometri o quaternari doppi), 39 Disputatio est ne iuris vel facti (ipometro), 67-68 Sì sì sì. / li tre uomini No no no (quinari ipometri), 75 frontispizio, 84 retorqueo, distinguo, concedo (ipermetro), 128 fugiti, 145 «Vienna mia...» e poi sospira (ottonario accettabile considerando «mia» bisillabo), 148 chiama il diavolo e tra' un cospetto (ottonario ipermetro), 163 sapiate, 177 bizeffe, 192 oppinione, 277 dubio, 355 Ma ecco quel marmotta (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ma» ed «ecco»), 369-370 Qui nescit declinationes, / qui nescit coniugationes (ipermetri), 383-391 (strofe polimetriche), 421 Avete qualche cosa? Armonica Ho due ariette (accettabile considerando «due» bisillabo), 423 patetichissima, 441 Cappari, 447 bemoli, 543 amazoni, 564 sostengo io (quinario accettabile ipotizzando una dialefe tra «sostengo» e «io»), 589 Prendi. Pegasino Eh eh (quinario accettabile ipotizzando una dialefe prima di «Eh» e una dopo), 600 vusignoria, 618 conubio, 707 perdeo (in rima con «Tolomeo»), 734 no me n'importa, 808 presontuosa, 825 se occasion di recitar vi viene (accettabile considerando «occasion» quadrisillabo), 854 e 933 la la la lara la la la (ottonari ipermetri; Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert, Zatta: «la la la lara la la»), 876 porte "porti", 880 darlati, 887 sapia, 889 Indarno chiedi (quinario nel recitativo; Tasso, Gerusalemme, XII, 61, 1: «Indarno chiedi»; partitura: «ser Saccente Oh pazzi maladetti. Melibea Indarno chiedi»; Zatta: «Indarno, indarno chiedi»), 891 ma, chiunque mi sia, tu innanzi vedi (Tasso, Gerusalemme, XII, 61, 3: «Ma chiunque io mi sia, tu inanzi vedi»), 892 duo, 896 In questa forma (quinario nel recitativo), 909 a me quegl'occhi, onde beata bei (Tasso, Gerusalemme, XVI, 21, 4: «a me quegli occhi, onde beata bei»), 922 Vuo' cercarlo qua e là (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «qua» ed «e»), 941 de pazzi, II.12 didascalia regia "reggia", 965 son già use a venerar (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «già» e «use»), 976 strappazzo, 1027 La tua dea Melibea (ottonario accettabile considerando «dea» bisillabo), 1034 didascalia instrumento, 1037 già discendo e v'accendo (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «discendo» ed «e» o quaternario doppio), 1048 chittarone, 1071 Melibea ne averà una (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «averà» e «una»), 1083 Son qua io, Febo mio (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «qua» e «io» bisillabo o quaternario doppio), 1112 Ma io ricca non son che di scienza (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ma» e «io» e considerando «scienza» trisillabo), 1131 subiontivo, 1135 che non sa che i principi e fa da maestro (forse da emendare in «mastro» [partitura, Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert, Zatta] per la probabile rima con «filosofastro»), 1142 catoprica (princeps, Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert; forse da emendare nel corretto «catoptrica» o in «catoptica» [Zatta] per la probabile rima con «optica»), 1144 essaminar, 1177 didascalia Iritato, 1187 corregerla, 1205 E l'istorie di tutte le sorte (ipermetro; Zatta: «L'istorie di ogni sorte»), 1239 bestemiate, 1275 ottenirò, 1294 I reali di Francia (accettabile considerando «reali» trisillabo), 1301 Giblas e Rubisson (partitura: «Giblas e Robinsone»; Zatta: «Gil Blas [di Alain René Lesage] e Robinson [Crusoe di Daniel Defoe»]), 1341 Lo vedrai, sentirai (ottonario accettabile considerando «vedrai» trisillabo o quaternario doppio), 1349 Vi era un re e una regina (princeps, Guibert, Zatta; ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «re» ed «e»; partitura illeggibile; Tevernin, Olzati, Savioli: «re ed una»), 1382-1412 (strofe polimetriche). Sono stati emendati: Mutazioni di scene vestiatio] vestiario; 233 filosofe] filosofo, 298 gl'uomini] degl'uomini, 309 G'uomini] Gl'uomini, 384 comod ("comodo" in bolognese; ipermetro; non dà senso)] como "come", 414 setti] sette, 452 O voi non ci vedete] ser Saccente O voi non ci vedete, 489 anh'io] anch'io, 645 guai] guari, 680 stustj] studi, 781 s. Sae.] ser Saccente, 896 Gazzetta] ser Saccente, 912 voreai] vorrai, 1043 toccco] tocco, 1070 didascalia Ognuno] Ognuna (riferito a Melibea e ad Armonica), 1072 didascalia Ognuna] Ognuno (riferito a Pegasino e a Gazzetta), 1150 Provido il sole ancora] Affrodisia Provido il sole ancora (Affrodisia canta l'aria e parte; in scena Erideno; Zatta: «SCENA II [...] Erideno [...] Provido il sole ancora [...]. (Parte) SCENA III ERIDENO solo»). |