Tigrane, Venezia, Rossetti, 1741

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio

Testimoni: I-Mb (pp. 59 + 3 n.n.; manca la didascalia Parte alla fine dell'aria; versi 792-799 [aria Potria fra tante pene, da Metastasio, Achille in Sciro, 616-623]); rifacimento da una «fatica di penna errudita» (Dedica, p. 4) ossia da Francesco Silvani, La virtù trionfante dell'amore e dell'odio, Venezia, Bortoli, 1691, musica di Marcantonio Ziani; partitura di Arena coeva alla princeps del rifacimento: perduta; Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert, Zatta: manca.

Sono stati mantenuti: Apamia (trisillabo parossitono), arivare, avvanzare, Clearte (trisillabo), Cleopatra (quadrisillabo), fatto "fato", glorioso (quadrisillabo), gueriero, nimico, trionfo (trisillabo), vitta "vita" passim; Dedica vasti costumi (forse da emendare in «vostri»), errudita, precceduta, brieve, proccacciarono, fatte "fate", modelo, essemplare, addattato; Argomento Capadoccia; Interlocutori capella, napolitano; Mutazioni di scene abbattute, instromenti, sudette; 42 straggi, 46 attenta io tenea l'alma e la mano (accettabile ipotizzando una dialefe tra «attenta» e «io»), 52 pugne "punge", 84 tacio, 113 vitima io cadrò de' sdegni suoi (accettabile ipotizzando una dialefe tra «vitima» e «io»), 115 piagne, 174 ti destinai. Egli è di sangue illustre (accettabile considerando «destinai» quadrisillabo), 186 d'obbrobrioso fallo (accettabile considerando «obbrobrioso» pentasillabo), 222 irita, 230 Su il cuor, 242 quel ingrato, 266 debbole, 284 chi si distinse più? Tigrane Amore aita (accettabile ipotizzando una dialefe tra «più» e «Amore»), 287 naque, 316 didascalia inginochia, 326 Oltragiosi, 347 morà, 369 didascalia ponne, 377 apella, 422 vaccillar, 449-453 la pena amara [...] fortuna amara (forse diplografia da emendare in «fortuna avara»), 461 Duoi "Due", 565 sotratto, 581 sprezai, 605 merti il mio rigor (ipometro), 620 mendaccia, 662 appranci "ci aprano", 684 erando, 698 Passagger, 736 didascalia rivenendo "rinvenendo", 740 Pietosi idoli! Ma dove è il padre mio (ipermetro), 741 regia "reggia", 770 daroti "darotti" "ti darò", 817 minaccione "minaccionne" "ci minacciò", 838 possede, 858 mandomi, 860 amor per te, anco innocente io sono (accettabile ipotizzando una dialefe tra «te» e «anco»), 867 acchetta, 879 aditto, 902 morai, 944 asciuto, 953 veggio lo spirito invitto (ipermetro), 954 vallicar, 960 farà che il spirito mio (ipermetro), 961 precceda, 980 serva io gli sarò del par che sposa (accettabile ipotizzando una dialefe tra «serva» e «io»), 992 la fede, valor, saprò da forte (ipometro), 1004 diffende, 1031 ossequiosi i baci (accettabile considerando «ossequiosi» pentasillabo), 1067 Dami, 1070 inoridisce.

Sono stati emendati: Dedica deco] dedico, cel più profondo rispetto] col più profondo rispetto; Argomento amicizia (non dà senso)] inimicizia, Fingest inoltre] Fingesi inoltre; Interlocutori Souuter] Souvter; 43 cletiri] desiri, 44 desiri (diplografia; non dà senso)] sospiri, 81 Gleopatra] Cleopatra, 102 difeda] difenda, 180 disti] dissi, 214 Apam., Orontan Alfin] Apamia, Oronte Alfin, 216 didascalia Ador] Ad Oronte, 260 ti cangia] si cangia, 282 Eutino] Eusino, 302 misle] mille, 331 Per te costante e forte] Tigrane Per te costante e forte, 348 oggetro] oggetto, 353 fi dispera] si dispera, 371 Fopita] Sopita, 463 Oh amor traditor! Oh mia tradita speme (ipermetro; non dà senso)] Oh amor tradito! Oh mia tradita speme, 476 ti tardi] si tardi, 513 aurai] avrai, 537 ti porti] di porti, 580 omai] amai, 586 vogli] volgi, 587 il Tigrane] in Tigrane, 603 lei di gran colpa] sei di gran colpa, II.15 SGENA XV] SCENA XV, II.15 didascalia ORONIE] ORONTE, 651 Cleopatre] Cleopatra, 657 trada] strada, 678 sofferi] sofferti, 735 vittù] virtù, 740 idolii] idoli, 800 suelle] svelle, 842 ritortelo] ritortela, 854 femiviva] semiviva, 860 aneo] anco, 873 F cotant'osi] E cotant'osi, 898 alrera] altera, 926 Oleop.] Cleopatra, 927 Morrì] Morrò, 946 lasia] lassa, 952 esaltar] esalar, 962 Infi] Infin, III.14 didascalia ingnude] ignude, 998 didascalia Inuda] Snuda, 1026 toma] tomba, 1050 Rivogli] Rivolgi, 1058 privarfi] privarsi.

Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria. Sono stati raddrizzati i caratteri (e, r) stampati a rovescio.