La notte critica, Venezia, Fenzo, 1766
LA NOTTE CRITICA | |
Dramma giocoso per musica del signor dottor Carlo Goldoni da rappresentarsi nel teatro Tron di San Cassano il carnovale dell’anno 1766, dedicato a sua eccellenza la nobildonna Samaritana Manin. | |
In Venezia, MDCCLXVI, appresso Modesto Fenzo, con licenza de’ superiori. | |
Eccellenza, | |
bella prerogativa d’un grande poter a suo piacere spargere gl’effetti della sua beneficenza e rendersi oggetto con essi l’arbitrio intero del beneficato. Tale eccellente qualità si scuopre pur bene impressa nell’eccellenza vostra che, avendo sortito sin dalla culla il bel freggio della grandezza, di questa altro uso non volete che beneficandolo farvi schiavo quel cuore che a voi con sommissione ricorre. La particolar distinzione con la quale giustamente voi riguardate questo nobilissimo teatro mi fa sperare non abbia a ricevere dall’eccellenza vostra il titolo di temeraria l’intrapresa di dedicarvi un dramma che, se bene poco è degno di voi per il debole talento di chi lo rappresenta e di cui ve lo dedica, merita senza dubbio l’intiero della vostra giovevole protezione per il luogo nel quale vien rappresentato. Compatitelo per effetto di vostra generosità, difendetelo per vostra gloria; e per giustizia consideratemi per uno che venera con il più distinto ossequio il vostro gran merito, d’ambo le case, e che più di tutti sostenta d’essere umilissimo, devotissimo, obbligatissimo servitore. | |
L’impresario | |
ATTORI | |
PANDOLFO padre di Cecilia e Dorina | |
(il signor Giuseppe Secchioni) | |
CECILIA figlia di Pandolfo | |
(la signora Teresa Piatti) | |
DORINA sorella di Cecilia | |
(la signora Rosa Baglioni) | |
LEANDRO amante di Cecilia | |
(la signora Angiola Agostinelli) | |
MARINETTA cameriera | |
(la signora Giovanna Baglioni) | |
CARLOTTO servitore di Leandro, amante di Marinetta | |
(il signor Andrea Moriggi) | |
FABRIZIO amante di Marinetta | |
(il signor Vincenzo Goresi) | |
La scena è in casa di Pandolfo nella strada vicina. La musica è del signor maestro Antonio Boroni. | |
BALLERINI | |
Inventore e direttore de’ balli monsieur Antoine Terrades, eseguiti dalli seguenti: monsieur Antoine Terades, signora Anna Dessales Terades, signor Giuseppe Cambi, signora Francesca Falchi, signor Gasparo Bonucci, signora Rosa Corticelli, signor Pietro Zampieri, signora Antonia Tessini, signor Giacomo Bedotti, signora Caterina Baffa. | |
Figuranti: signor Cristofaro Serani, signora Giuditta Gallassi, signor Antonio Tadei, signora Vittoria Bertarini, signor Giacomo Bettini, signora Maria Zampieri, signora Gesualda Gallassi, signor Federico Nadi Terades, signor Luigi Corticelli. | |
Il vestiario è di ricca e vaga invenzione del signor Michele Manzoli. | |
MUTAZIONI DI SCENE | |
Nell’atto primo: strada e casa di Pandolfo con terrazino; giardino con cinta di muro. | |
Nell’atto secondo: camera con due porte laterali in casa di Pandolfo. | |
Nell’atto terzo: gabinetto in casa di Pandolfo. | |
Inventore e pittore delle scene signor Andrea Urbani. | |