Esemplare consultato: I-Vcg (Tevernin, II, pp. 169-214); aria Tremo fra' dubi miei, 853-862, da Metastasio, La clemenza di Tito, 1053-1060; aria Principiai amar per gioco, 976-983, da Goldoni, L'Arcadia in Brenta 1749, 1330-1337.

Sono stati mantenuti: l'alternanza palazzista / pallazzista "avvocato che lavora al palazzo della ragione ossia in tribunale" (Boerio, s.v.), bagiano passim; 36 avvanzato, 61 apettito, 62 pietansina "pietanzina", 80 Andrai a palazzo (ipometro), 89 Digli... Pasquino Basta, ih ih, che diavol fate (accettabile ipotizzando una dialefe prima di «ih» e una dopo), 93 andrai a palazzo. Pasquino Bene. Filiberto E là vedrai (ipermetro), 94 messer Imbroglio. Pasquino Sì. Filiberto E gli darai (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Sì» ed «E»), 113 piatancina "pietanzina", 123 qualche cosa dirò. Porporina Ehi, ehi, Pasquino (accettabile ipotizzando una dialefe tra «dirò» ed «Ehi»), 157 Gran memoria tengo io (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «tengo» e «io»), 176 Lisaura bramerei... Porporina Ah, ah, v'ho inteso (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ah» e «ah»), 213 Spezialmente, 288 Ma ecco che sen viene (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ma» ed «ecco»), 320 pallazzisti, 325 facessi "farei" (in rima con «potessi»), 350 Io, io te la farò (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Io» e «io»), 378 tornarete, 392 Per or se ne può ire (accettabile ipotizzando una dialefe tra «può» e «ire»), 394 Oh l'è lunga! Lisaura Io stessa (accettabile ipotizzando una dialefe tra «lunga» e «Io»), 413 perché ho da levarmi (accettabile ipotizzando una dialefe tra «perché» e «ho»), 433 Aiutale "Aiutala", 437 trapolarlo, 544 ceremonia, 613 Potrei ma se mi riesce (accettabile considerando ?riesce? bisillabo), 619 almanco, 645 Chiedamogli (forse da emendare in ?Chiediamogli?), 654 baccio, 719 cortello (rotacismo di -l- preconsonantica; Rohlfs, 221), 743 dammilo, 764 vussignoria, 788 Ma ecco la mia bella (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ma» ed «ecco»), 803 stesse "stese", 839 esacrando, 853 dubi, 871 bacellone, II.10 didascalia FILIBERTO da una parte, PORPORINA dall'altra osservano in disparte (in scena anche Aurelia e Pasquino), 926 bricone, 994 v'importterà, 1063 che la prima io sia (accettabile ipotizzando ua dialefe tra «prima» e «io»), 1067 Serva (ipometro), 1070 mi guida il piè. Pasquino È in colera con me (accettabile ipotizzando una dialefe tra piè» ed «È»), 1070 colera "collera", 1091 Faciam, 1096 Fammi un vezzo. Porporina Io non so (ottonario ipmeotro), 1112 Trentamille, 1133 gabato, 1144 Non va l'obbligazione.

Sono stati emendati: 56, 60 e 79 Prop.] Porporina, 59 Vi spedisca] Si spedisca, 401 c?andate] ci andate, 419 Ohi] Chi, 441 didascalia Patr.] Parte, 449 siere] siete, 450 cavaliete] cavaliere, 540 la man] le man, 625 supra] sopra, II.4 SCENA VI] SCENA IV, 645 didascalia sentite Filiberto] sentiti da Filiberto, 674 hcenzio] licenzio, 722 vi vuoi] mi vuoi, 798 e Cornelio] a Cornelio, II.10 SCENA VII] SCENA X, 911 Pasq., Fil. a due] Porporina, Filiberto a due, 962 essai] assai, 1021 dir] udir, 1081 Aurelia] Con Aurelia, 1115 liete] lite.