Lippocondriaco, Venezia, s.n., 1735
Testimoni: I-Mb = I-Vcg (pp. 16); partitura d'ignoto coeva alla princeps: perduta; aria in B-Bc; Tevernin, IV, pp. 227-242; Olzati, IV, pp. 231-246; Savioli, Guibert: manca; Zatta, XXXV, pp. 231-240; Prefazione dell'autore alla prima raccolta delle commedie, 1750, in Ortolani2, I, p. 766. Sono stati mantenuti: l'alternanza Ranocchio / Ranochio (il nome del personaggio è stato svolto nella forma prevalente anziché in quella della lista: Ran.] Ranocchio), aqua, bruta "brutta", lazaretto, pranso passim; 10 Ma l'ippocondria sua torna in mio danno (accettabile considerando «ippocondria» quadrisillabo parossitono), 13 contrapunto, 27 oglio, 27 empiastri, 30 pulizzia, 60 fiaco, 66 capone, 86 cristieri, 91 febre, 95 seco "secco", 95 gialo, 99 diafragma, 109 casco, casco; saldo, saldo (senario ipermetro, ottonario o quaternario doppio), 114 esaggierar, 122 discoriamola, 124 palido, 130 insofribile, 131 strugeria, 152 bottanica, 156 trapola, 172 metalica, 177 presenzia, 189 tosico, 194 io voglio vedervi (accettabile considerando «io» bisillabo; Zatta: «io vuo' vedervi» combinato col settenario precedente), 197 sassinato, 232 diffetti, 234 vito "vitto", 240 mistier, 258 epitafio, 284 Di prudenti? Ah ah siete pur tondo (accettabile ipotizzando una dialefe dopo «prudenti» e una dopo «Ah»), 295 donniciuolle, 304 Perché? Ranocchio Perché la mia consorte (ipermetro forse per diplografia, da emendare in «Perché? Ranocchio La mia consorte»; Zatta: «Perché? Ranocchio Perché la mia cara consorte»), 337 avvellenar, 340 chette "chete", 342 vezzegiando, 342 luzzi "lucci", 345 zuchero, 384 comesso, 403 Oimè, oimè il mio core (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Oimè» e «oimè»), 406 Mio bel sol non dir di no (ipermetro), 410 È fatta la pace? Ranocchio Sì sì (senario ipermetro; Zatta: «È fatta la pace? / Ranocchio È fatta, sì sì»). Sono stati emendati: 35 vagliam tanti rimedi] vaglian tanti rimedi, 268 mi spogli] mi spoglio (in rima con «voglio»). Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria. Sono stati raddrizzati i caratteri (n) stampati a rovescio. È stato normalizzato l'uso di u e v. |