Amor fa luomo cieco, Genova, Franchelli, 1742
Testimoni: I-Gberio (in L'Artaserse, dramma per musica da rappresentarsi in Genova nel teatro da Sant'Agostino nel carnovale dell'anno 1742, dedicato alla nobilissima dama la signora Lilla Gentile Centuriona, in Genova, per il Franchelli, stampator dell'eccellentissima camera, con licenza de' superiori, pp. 23-29, 53-61; interpreti: Ginevra Magagnoli e Domenico Cricchi [Sartori]); rifacimento da Tommaso Mariani, La contadina astuta (ovvero Livietta e Tracollo, in Adriano in Siria, Napoli, s.n., 1734), musica di Giovanni Battista Pergolesi; ripresa al San Samuele col titolo Il finto pazzo (in Statira, Venezia, Rossetti, 1741); partitura d'ignoto coeva alla princeps del rifacimento: perduta; altro esemplare: D-Bsommer (databile al 1750); Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert: manca; Zatta, XXXV, pp. 141-157; Mémoires, p. 618. Sono stati mantenuti: l'alternanza Mengone / Mingone, dobbla, rubbare passim; PARTE PRIMA didascalia cittadino (riferito a Livietta), 2 Eh? Che ti par (ottonario ipometro o quaternario ipermetro), 49 adosso, 52 mande "mandi", 58 Toccai "Tocai", 59 vainiglia, 114 Sì la gondola ci sarà (ottonario ipermetro o quaternario doppio), 144 Signorsì, che così è (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «così» ed «è»), 153 caccieran prigione, 158-171 (strofe polimetriche), 186 accommodata, 196 Tornando (forse da emendare in «Tornarlo» [Zatta]), 214 cavaglier, 262 motto "moto", 267 Vuo' chiamarla; Livietta (ottonario accettabile considerando «Livietta» quadrisillabo), 274 Livietta bella, bella (ottonario accettabile considerando «Livietta» quadrisillabo), 293 vo' farne esperienza (accettabile considerando «esperienza» pentasillabo), 295 didascalia Riviene "Rinviene" (princeps, Zatta), 356 quel caretto oà oà (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «oà» e «oà» bisillabi), 367 ne' teatri, or qua, or là (princeps, Zatta; ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «qua» e «or»). È stato emendato: 275 So] Sol. Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria. |