Il mondo della luna, Firenze, Giovannelli, 1751

 SCENA II
 
 ECCLITTICO e BUONAFEDE che dorme
 
 ECCLITTICO
 Buonafede ancor dorme,
570tempo è di risvegliarlo.
 Con questo sal volatile
 sciogliendo i spirti che fissati ha l’oppio,
 in sé ritornerà.
 BUONAFEDE
                               Flaminia...
 ECCLITTICO
                                                     Ei chiama
 la figliuola fra il sonno e la vigilia.
 BUONAFEDE
575Ehi Clarice... Lisetta...
 ECCLITTICO
 Ora si va svegliando.
 BUONAFEDE
                                         Eh! Dove sono?
 ECCLITTICO
 Amico.
 BUONAFEDE
                 Olà, chi siete?
 ECCLITTICO
 Che? Non mi conoscete?
 Non ravvisate Ecclittico?
 BUONAFEDE
                                                Voi quello?
 ECCLITTICO
580Sì, quel son io.
 BUONAFEDE
                              Ma dove,
 dove, amico, siam noi?
 ECCLITTICO
 Dove la sorte tutt’i beni aduna,
 nel bellissimo mondo della luna.
 BUONAFEDE
 Eh! Mi burlate?
 ECCLITTICO
                                E non ve n’accorgete
585dallo splendor che fa più bello il giorno?
 Dall’aria salutar che spira intorno?
 BUONAFEDE
 È vero. O che bel giorno!
 Oh che aria dolcissima e soave!
 ECCLITTICO
 Mirate a’ vostri piedi
590dal bel terren fecondo
 nascer le rose e i gigli.
 BUONAFEDE
                                           Oh che bel mondo!
 ECCLITTICO
 Udite il dolce canto
 degli augellin canori.
 BUONAFEDE
                                         Oh che contento!
 Son fuor di me, non so dove mi sia.
 ECCLITTICO
595Udite l’armonia
 ch’esce dagli arboscelli,
 agitati dai dolci venticelli.
 BUONAFEDE
 Bravi, bravissimi,
 gli alberi in questo mondo
600suonan meglio dei nostri sonatori.
 ECCLITTICO
 Or vedrete ballar ninfe e pastori.
 BUONAFEDE
 Oh che ninfe gentili! O che fortuna!
 Oh benedetto il mondo della luna!
 Ma sa il principe ancora
605ch’io qui sono arrivato?
 ECCLITTICO
 È di tutto informato.
 BUONAFEDE
 Andiamlo a ritrovar.
 ECCLITTICO
                                        Non è permesso
 con quell’abito andar innanzi a lui,
 s’egli non ve ne manda uno de’ sui.
610Ma ecco i cavalieri
 con i paggi e i staffieri. Il gran signore
 vi manda da vestire.
 BUONAFEDE
                                        Oh che bel mondo!