Il mondo della luna, Verona, Ramanzini, 1750 (Vicenza)

 Eccellenza,
    giacché la sorte ci presenta la congiuntura di poter dimostrare in parte all’eccellenza vostra la nostra indelebile servitù, non manchiamo prevalerci dell’occasione col tributarle il presente giocoso dramma, quale ricovrato sotto il suo autorevol patrocinio sarà ben difeso da coloro che cercano involarle la sua stimazione. Riceva vostra eccellenza questa benché picciola offerta con quella generosità di animo a ciascuno ben cognita, assicurandola non aver altro di grande al mondo che il vantaggio di poterci protestare, quali con profondo inchino ci confermiamo dell’eccellenza vostra umilissimi, devotissimi ed obbligatissimi servitori.
 
    Bartolomeo Todeschini e compagni impresari