Il negligente, San Pietroburgo, stamperia del corpo dei Cadetti, 1758

 SCENA X
 
 AURELIA, poi PASQUINO
 
 AURELIA
 Del cor di Filiberto
765sono quasi sicura
 ma Lisaura, Pasquino e Porporina
 non mi ponno vedere.
 La politica vuole
 ch’io me li renda amici,
770perché i disegni miei riescan felici.
 Ecco Pasquino; con questo
 ch’è alquanto bacellone
 incomincio a provar la mia lezione.
 PASQUINO
 Ingrata Porporina, (Verso la scena)
775ladra, cagna, assassina.
 AURELIA
 Pasquino, e con chi l’hai?
 PASQUINO
 Oh non ti avessi conosciuta mai.
 AURELIA
 T’han fatto qualche insulto?
 PASQUINO
                                                     Sì, m’han fatto
 quello che far usate
780voialtre femminacce indiavolate.
 AURELIA
 Sei forse innamorato?
 PASQUINO
 Così fossi appiccato.
 AURELIA
 Forse tradito sei!
 PASQUINO
 Così il diavol portasse via colei.
 AURELIA
785Oh povero Pasquino
 che sei tanto bellino.
 Se tu volessi un po’ di bene a me,
 tutto questo mio cor saria per te.
 PASQUINO
 Eh mi burlate.
 AURELIA
                              No, credimi, o caro,
790che il mio labbro è sincero.
 PASQUINO
 (Se dicesse da vero
 vendicar mi potrei di Porporina).
 AURELIA
 Dammi la tua manina.
 PASQUINO
 Se ci vede il padron, cosa dirà!