L’Arcadia in Brenta, Modena, eredi di Bartolomeo Soliani, 1764

 SCENA II
 
 FABRIZIO solo
 
 FABRIZIO
 Per dirla, quasi quasi
 or or me n’anderei
85e l’Arcadia e i pastori impianterei.
 Ma se l’anno passato
 son già stato graziato, il dover mio
 vuol che st’anno lo stesso faccia anch’io.
 E poi e poi vi son quelle ragazze,
90che mi piacciono tanto,
 e spero aver d’innamorarle il vanto.
 Ma diavolo, si spende
 troppo a rotta di collo.
 Voglio un po’ far il conto
95quant’ho speso finora
 e quanto doverò spender ancora. (Tira fuori un foglio ed una penna da lapis)
 
    Quattrocento bei ducati...
 poverini sono andati.
 Sessantotto bei zecchini...
100sono andati, poverini.
 Trenta doppie... oh che animale!
 Cento scudi... oh bestiale!
 Quanto fanno? Io non lo so!
 
    I zecchini sessantotto,
105coi ducati quattrocento,
 fanno... fanno... Oh che tormento!
 Basta, il conto è bello e fatto,
 perché un soldo più non ho. (Parte)