Cesare in Egitto, Venezia, Rossetti, 1735

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA V
 
 Portici della reggia di Tolomeo.
 
 CLEOPATRA, TOLOMEO
 
 Cleopatra
 I natali, il commando
 del genitor, la patria lege e poi
 il voler di Pompeo da te traffitto
160mi dan su questo soglio
 con te che ora l’usurpi egual diritto.
 Tolomeo
 Il favor de’ Romani
 orgogliosa ti fa, Cesare forse
 sulle spiagge d’Egitto
165l’ambizion fomenta
 ma Cesare...
 Cleopatra
                          Lo sai
 se mi amò quando in Roma
 prima mi vide.
 Tolomeo
                               Cleopatra è vero
 e appunto adesso appunto
170quasi doppo due lustri
 solo per Cleopatra
 tra le cura d’amor qua s’incammina.
 Oggi tu diverrai sposa e regina.
 Cleopatra
 All’ingiuria lo scherno
175non unir Tolomeo, se potei tanto
 tra le mura di Roma in fresca etade,
 oggi adulta in Egitto
 spero molto ottener. Cesare forse
 aborre nel suo cuore
180meno la mia beltà che un traditore.
 Tolomeo
 Ecco di tue vittorie
 il fido messaggier.