La favola de’ tre gobbi, Londra, Woodfall, 1761 (I tre gobbi rivali)

 SCENA IV
 
 MADAMA, poi BELLAVITA
 
 MADAMA
 Se così vado avanti,
 resto senza marito e senza amanti.
 Questa cosa va mal, va male assai!
830Per riparare i guai,
 cambiar stile conviene
 e rifletterci sopra bene bene.
 Ma che cosa ho da far? Da disperarmi?
 Oibò, se con Macacco e Parpagnacco
835è la tresca finita,
 ci saprò rimediar con Bellavita.
 Eccolo par appunto, s’avvicina.
 BELLAVITA
 (Ecco quella assassina).
 MADAMA
 (Ohimè! Mi guarda storto e mi minaccia).
 BELLAVITA
840(Più cor non ho di rimirarla in faccia).
 MADAMA
 (Mi risquadra sotto occhio e freme d’ira.
 Che mai sarà?)
 BELLAVITA
                               (Con attenzion mi mira).
 MADAMA
 (Coraggio, alò). Signore, se non sdegna...
 BELLAVITA
 Alla larga tra noi. Siete un’indegna.
 MADAMA
845Non mi volete avere in compagnia?
 BELLAVITA
 È finita, è finita. Andate via.
 MADAMA
 Ma perché?
 BELLAVITA
                         Ma perché...
 Una volta per uno, or tocca a me.
 Udiste il pensier mio.
850Riverenza vi fo. Madama, addio. (In atto di partire)
 MADAMA
 Ma sentite.
 BELLAVITA
                        Sentiam.
 MADAMA
                                           Voi solo amai,
 cogli altri sol burlai. Se prima d’ora
 nol dissi, son pentita;
 ah, non merto così d’esse punita!
 BELLAVITA
855Per appagare una beltà sprezzata
 ci vuole altro, madama.
 MADAMA
 Ma chi non vi sprezzò, ma chi vi brama
 non troverà pietà?
 BELLAVITA
                                     No, credo mai.
 MADAMA
 Deh, quei vezzosi rai
860volgete a me pietosi.
 BELLAVITA
                                        In conclusione
 non voglio più sentire altra ragione.
 MADAMA
 Dunque è fatta per me? Voi mi lasciate?
 BELLAVITA
 Orsù, madama, se il mio cor bramate,
 in vendetta del vostro vano orgoglio,
865abbassata vi voglio.
 Via, madama Vezzosa,
 non fate la smorfiosa;
 pregatemi, umiliatevi
 e avanti questi piedi inginocchiatevi.
 MADAMA
870E così vil sarò?
 BELLAVITA
                              No, non sperate
 amor da me né che altri amar vi voglia,
 se negate d’usar questa obbedienza.
 MADAMA
 (Farlo mi converrà per non star senza).
 
    Eccomi al vostro piede
875pietade a domandar. (S’inginocchia)
 
 BELLAVITA
 
    Impari chi la vede
 le donne ad umiliar.
 
 MADAMA
 
    Ma troppo vil son io. (S’alza)
 
 BELLAVITA
 
 Se non volete, addio.
 
 MADAMA
 
880Fermate.
 
 BELLAVITA
 
                    Voglio andar.
 
 MADAMA
 
    Via, caro mio contino, (S’inginocchia)
 tornatemi ad amar.
 
 BELLAVITA
 
    Il sesso femminino
 si venga ad ispecchiar.
 
 MADAMA
 
885   Ma questo mai non fia. (S’alza)
 
 BELLAVITA
 
 Buondì a vossignoria.
 
 MADAMA
 
 Fermatevi.
 
 BELLAVITA
 
                        Pregatemi.
 
 MADAMA
 
 Ohimè! Che crudeltà! (S’inginocchia)
 
 BELLAVITA
 
 Rispetto ed umiltà.
 
 MADAMA
 
890   Caro il mio bambolo,
 per carità.
 
 BELLAVITA
 
    Mi sento movere
 tutto a pietà.
 
 A DUE
 
    Visetto amabile, (S’alza)
895siete adorabile;
 il mio cor tenero
 vi adorerà.