La buona figliuola maritata, Venezia, Zatta, 1789

 SCENA XVIII
 
 Dal fondo della scena si vede venire il COLONELLO tedesco, vestito da uffiziale, accompagnato da vari soldati, fra’ quali vedesi TAGLIAFERRO corazziere, che per rispetto sta indietro e non parla, e detti
 
 Colonello
 Untertenigher Diener. (Servitor divotissimo; saluta il marchese)
 Marchese
 Servo, signor barone.
 Marianna
                                          (Ah non ardisco...
 E pure il cor mi sento
885giubbilare nel sen per il contento). (Da sé)
 Colonello
 Dofe star figlia mia? (Al marchese)
 Marchese
                                         Quella è, signore.
 Marianna
 Eccomi a’ vostri piedi, o genitore. (S’inginocchia)
 Colonello
 Was ist, Mariandel? Edel Fraul, frai Fraule, (Che cosa è Marianna? Voi nobile e libera signora)
 che affer patre barone e colonello,
890contatina festir, portar cappello?
 Marchese
 Dirò... Per verità...
 sin dalla prima età ci ha preso affetto;
 si è vestita così per suo diletto. (Al colonello)
 Non è vero? (A Marianna)
 Marianna
                          È verissimo.
 Marchese
895Star contento, signor? (Al colonello)
 Colonello
                                            Star contentissimo.
 Ah Mariandel main Ssoz. (Mia cara)
 Es erfreiet mich des sen
 Herrn gute Ghesundait. (Me ne rallegro che in piacer sia di voi)
 Marchese
 (Non so che diavol dica). (Da sé)
 Marianna
900Signor, sono allevata
 fra gente italiana;
 la tedesca favella ancor mi è strana.
 Colonello
 Jo taliano parlar.
 Benché Italia mancar zovanzich anni.
 Marchese
905Zovanzich, che vuol dir?
 Colonello
 Zovanzich non capir? Star anni... Aspetta.
 Come dir quando soffia v... v...? (Con la bocca fa come il vento)
 Marchese
 Da ver non vi capisco.
 Colonello
                                           Come dir
 quando star nave in mar
910e soffia per andar? (Impazientandosi)
 Marchese
                                      Vuol dire il vento?
 Colonello
 E plural come dir?
 Marchese
                                     Diconsi i venti.
 Colonello
 Jo, da Italia mancar star anni venti.
 Marchese
 Bravo, bravo, signore!
 Marianna
 (Ho piacer ch’egli sia di buonumore).
 Colonello
915Ie star poche malate;
 per fiaggie faticate
 che nix letto dormir star notte train; (Tre)
 afer tu Brandvain? (Al marchese)
 Marchese
                                              Che cosa vuole?
 Colonello
 Brandvain non afer?
 Marchese
                                                Niente capir.
 Colonello
920Tar Taifle, come dir?
 No safer mi spiegar...
 Aspettar, aspettar.
 Quel che pozzo impenir come chiamar?
 Marchese
 Acqua.
 Colonello
                Jo.
 Marchese
                                Vuol dell’acqua? (Al colonello)
 Colonello
925Nix, nix, come tu dir
 albero che far vin?
 Marchese
                                     Si chiama vite.
 Colonello
 Jo. Beffere mi fol dell’acquavite.
 Marchese
 (Si ha da far ad intenderlo
 una bella fatica). Sì, signore,
930voi sarete servito;
 ho in genere di ciò cose perfette.
 Marianna
 Andrò, se lo permette
 il mio caro marito, anderò io
 prontamente a servire il padre mio.
 Marchese
935Sì, andate pur. (Marianna volendo partire passa nel mezzo per di dietro al colonello)
 Colonello
                               Mariandel. (A Marianna che la trattiene)
 Mi dir; Herr tuo marito
 per ti star amoroso?
 Marianna
 Ah sì, il mio caro sposo
 arde per me d’amore
940e contenta son io del suo bel core.
 
    Sono allegra, son contenta
 dello sposo che mi adora
 ma più lieta sono ancora
 che venuto è il genitor.
 
945   Oh marito mio bellino!
 Padre mio caro carino!
 Ah mi brilla il cor nel petto.
 Che piacere, che diletto!
 Benedetto chi dispone;
950viva, viva la ragione
 xhe diè pace a questo cor. (Parte)