La buona figliuola maritata, Venezia, Zatta, 1789

 SCENA VIII
 
 MARIANNA, poi il MARCHESE
 
 MARIANNA
 Ecco lo sposo mio. Mi par turbato.
 Marchese
 (Ah purtroppo egli è vero.
 Presto si crede il male
235e a smentir le bugie poco non vale).
 Marianna
 Cosa vuol dir, signore?
 Mi parete davver di malumore.
 Marchese
 No no, gioietta bella.
 Voi siete la mia stella e a voi dappresso
240ogni malinconia
 si dilegua, sparisce e fugge via.
 Marianna
 Non vorrei che qualcuno,
 o garrulo o mendace,
 l’amor vostro turbasse e la mia pace.
 Marchese
245(Questo suo dubitar mi dà sospetto).
 Marianna
 Sicuro del mio affetto
 credo ch’esser possiate e che il mio core
 esser non può del vostro ben mai sazio.
 Marchese
 (Non petita excusatio est accusatio).
 Marianna
250Ma voi non mi parete
 al solito con me tenero amante.
 Marchese
 Ho per la testa delle cose tante.
 Marianna
 Fate alla vostra sposa,
 fate la confidenza. Via, carino,
255dite che cosa avete.
 Vita mia, lo sapete
 quanto bene vi voglio; ah propriamente,
 se vi veggo turbato,
 se vi temo sdegnato,
260tremo, piango, m’uccide un fier dolore! (Piange)
 Marchese
 (Ah resister non so, mi crepa il core). (Piange)
 Marianna
 Gioia mia.
 Marchese
                       Mio tesoro.
 Marianna
 Mi volete voi bene?
 Marchese
                                       Ah sì, vi adoro.
 Marianna
 Ed io son tutta vostra.
 Marchese
                                           Tutta tutta?
 Marianna
265Ma che dimanda è questa?
 D’una consorte onesta,
 d’una donna d’onor che s’ha a temere?
 Marchese
 Ditemi; che v’ha detto il cavaliere?
 Marianna
 Nulla.
 Marchese
               Nulla? Vedete,
270se il ver mi nascondete,
 se celate così quel che vi ha detto,
 a ragione ho di voi qualche sospetto.
 Marianna
 È un torto che mi fate.
 Marchese
                                            O torto o dritto,
 vuo’ saper fra di voi quel ch’è passato.
 Marianna
275Ma non è il cavalier vostro cognato?
 Marchese
 Eh no, la parentela
 non mi mette a coperto a sufficienza;
 anzi ho più da temer la confidenza.
 Marianna
 Non vi credea capace
280di formare di me sì vil concetto.
 Oltre al tenero affetto,
 che sol per voi nutrisco,
 il sangue non tradisco.
 È la nascita mia dal ciel scoperta.
 Marchese
285Eh la nascita vostra è ancora incerta.
 Marianna
 Come? Non è approvata
 da un autentico foglio?
 Marchese
 Essere vi potrebbe un qualche imbroglio.
 Marianna
 E il corazzier tedesco
290non è un uomo d’onore?
 Marchese
 Esser può Tagliaferro un impostore.