La buona figliuola maritata, Venezia, Zatta, 1789

 SCENA VII
 
 Sala.
 
 MARIANNA sola
 
 Marianna
 
    Io non so che voglia dire
 che mi batte in seno il cor;
220ah mi fanno intimorire!
 Sconsolata sono ancor.
 
 Oh davver cambierei, (Siede)
 per godere del cor la pace intera,
 la signora che or sono in giardiniera!
225Ma se cambiassi stato,
 non avrei più in isposo
 quel che tanto mi piace e mi diletta.
 No no, soffransi pure
 sdegni, insulti e sciagure.
230Se mi ama il mio consorte,
 rido de’ miei nemici e della sorte.