La buona figliuola maritata, Bologna, Sassi, 1761

Vignetta Frontespizio
 SCENA XI
 
 Il MARCHESE e detti
 
 il Marchese
 Ah povera Marianna!
 Non ho cor di soffrire
 di vedervi a patire.
 Marianna
                                      Oh me felice!
 Se davvero lo dice il mio tesoro
840dalla consolazion sento ch’io moro.
 Sandrina
 (Un’altra novità).
 il Marchese
                                   Sol per far prova
 della vostra costanza,
 vi ho dato un tal tormento.
 Siete buona, vi credo e son contento.
 Marianna
845Ah resister non posso a tal dolcezza. (Piange)
 Mengotto
 Ah che piango ancor io per tenerezza. (Piange)
 Sandrina
 Ecco signor padrone, ecco le prove
 della bella onestà della signora.
 Ella Mengotto adora.
850Ei conserva nel sen le fiamme sue.
 Piangono tutti e due per puro amore
 e vi fanno, signor, sì bell’onore.
 il Marchese
 Ah perfida! (A Marianna) Ah! Briccone! (A Mengotto)
 Io ti farò morir sotto un bastone. (Al suddetto)
 Sandrina
855(Ci ho gusto). (Da sé)
 Marianna
                             Caro sposo
 non crediate a colei...
 il Marchese
 Credo a quel che vid’io cogli occhi miei.
 Mengotto
 Piango, perché son tenero ed umano. (Al marchese)
 il Marchese
 Vattene via di qua, brutto villano.
 Sandrina
860Sì vattene; tu parti;
 io resto a tuo dispetto. (A Mengotto)
 Mengotto
 Quel dì ch’io ti mirai sia maledetto. (A Sandrina)
 
    Era pur meglio
 ch’io m’affogassi
865pria che sposassi
 femmina tal. (Da sé)
 
    Signor padrone
 non le credete,
 voi lo sapete
870ch’io son leal. (Al marchese)
 
    Povera figlia
 siete tradita. (A Marianna)
 Femmina ardita,
 donna bestial. (A Sandrina e parte)